Wedding cake all’americana

Ieri al lavoro ho dovuto preparare una torta all’americana, ossia con i piani rotondi sovrapposti ed uniti, naturalmente anche questa volta l’apporto e il sostegno tecnico morale di Silvia e’ stato fondamentale, anche se il trasporto e il distacco dalle sue opere d’arte

le  hanno causato un’ influenza da stress che si sta trascinando da giorni. 😦

La torta era per ca 120 porzioni, ho realizzato una torta da 30 cm di diametro, una da 45 cm, e quella piu’ grande l’ho realizzata a corona circolare, 60 cm di diametro esterno e quello interno ca 30 sopra i piani di torta ho messo una dummie (torta finta in polistirolo ) sulla quale era appoggiato il topper, sempre opera della cake designer Silvia

La composizione del dolce era pan di spagna, farcitura di crema “similrocher” ricopertura, o stuccatura per chi lo preferisce in crema al burro, finitura  in marzapane, decorazione oltre ai bellissimi fiori della “Pittora” di cui sopra, in  ghiaccia reale e nastro di raso, partendo con il pan di spagna pronto, che io consiglio sempre di preparare almeno il giorno prima dell’utilizzo, 5 ore questa volta ho avuto anche l’aiuto fisico del mio collaboratore di cucina, il mio braccio destro: Matteo.

Per la crema ho utilizzato:

Panna liquida  L 2

Cornflakes al cioccolato Kg 2

Crema alla nocciola (similnutella) kg 3

Granella di nocciole calibratura media kg 1

Ho impastato tutti gli ingredienti insieme dopo aver frullato leggermente i cornflakes, la crema aveva una consistenza ottima, spalmabilissima ma non cedevole.

Per la crema al burro, che io preparo ad occhio, ho utilizzato

Burro Kg 1,5

Zucchero a velo  Kg 1,5

Crema pasticcera alla vaniglia kg 1

Rum Dl 1

Anche in questo caso ho messo tutti gli ingredienti insieme nella vasca della planetaria, la differenza sostanziale e’ che la crema al burro l’ho fatta montare con la frusta alla massima velocita’, in modo che diventasse bella spumosa, che e’ la caratteristica che mi piace di piu’ e che la rende lavorabile ma allo stesso tempo molto soda. Diciamo che in questa stagione e’ molto piu’ semplice conservarla durante la lavorazione. 🙂

Della fase di assemblaggio non ho testimonianze fotografiche, il telefono che uso per fare le foto, lo uso come player musicale per sostenermi moralmente durante le ore di lavorazione, e oltre ad avere le mani impiastrate di crema o  altro, non ho tempo di fermarmi e scattare. Dovro’ pensare di trovarmi un’assistente, magari pure bionda 😉

Dopo aver realizzato i tre piani e averli ricoperti di marzapane ho affidato al mio aiutante il compito di verificare bene le istruzioni del posizionamento dei fiori arrivate via mail in precedenza, poi una volta deciso in comunione come piazzare i mazzetti di fiori (forse mazzetti non e’ il termine giusto ) li abbiamo fissati con la ghiaccia ed ho cominciato a decorare la torta con la sac à poche con un beccuccio piccolo spizzato, e poi con il cornetto di carta oleata.

Alle 3.30 ormai troppo stanco per procedere ho scattato due foto e abbiamo ritirato la torta al fresco

Purtroppo il disco inferiore e’ troppo brutto sul profilo per lasciarlo a vista, cosi’ prima di far uscire la torta ho messo una tovaglia che richiamasse il nastro blu tra il piano inferiore e la tavola che abbiamo usato per trasportarla, solo che i decori di crema al burro che ho realizzato per nascondere il bordo si sono rovinati mentre la giravo per completarla e anche i decori che ho voluto fare al piano piu’ alto non erano dei migliori, ma non credo di aver fatto un gran danno, la torta con la sua imponenza e i fiori semplicemente splendidi richiamavano l’attenzione su di loro lasciando passare pressoche’ inosservati i miei peccati

In ogni caso dato l’esiguo avanzo di torta che e’ rimasto direi che anche il sapore e’ stato gradito

Cyberchef

4 Risposte to “Wedding cake all’americana”

  1. E’ venuta benissimo, la tovaglia blu è un tocco da maestro!!

    Che dire, Supremo… è bellissima!! cosa hanno detto gli sposi?

    🙂

  2. cyberchef Says:

    Lo sposo era contento, si e’ lamentato solo che passando diverso tempo tra i tavoli, non e’ riuscito a gustarsi il pranzo… con la sposa non ho avuto occasione di parlare
    Io son soddisfatto del nostro lavoro. Se poi lo sposo come promesso mi fara’ avere una foto scattata in sala da pranzo la postero’

  3. Complimenti per il lavoro! 😉

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